Mys è, col ciziceno Stratonico, unico artista a comparire tanto nell'elenco di toreuti di Plinio (N.H. XXXIII, 154-157) quanto in quello, più breve, di Ateneo (XI p. 782 B, III p. 19 Kaibel). Ma la sua fama è consegnata piuttosto a quei passi di Marziale (VIII 34,1; VII 51,1; XIV 95,2), dove il nome di Mys è evocato, con quelli di Mirone e Policleto, e del massimo toreuta, Mentore, come celeberrimo e oggetto di universale ammirazione; ugualmente accoppiandolo a Mentore, Properzio (TIT, 9, 14) ne ricorda le molli circonvoluzioni d'acanto.
Fil: Settis, Salvatore. Universidad de Buenos Aires. Facultad de Filosofía y Letras. Instituto de Historia Antigua y Medieval “José Luis Romero”; Argentina.